abate
Superiore di un monastero che ospita monaci residenti (come i benedettini), eletto dal capitolo e titolare del beneficio annesso all’abbazia. In origine semplice eremita, acquisì poteri più estesi dal sec. 5°. Nel Medioevo centrale fu dotato di privilegi ed esenzioni. In Età moderna, il suo ruolo si ridusse decisamente per effetto della .