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SANGIORGIO, Abbondio

di Paolo MEZZANOTTE - Enciclopedia Italiana (1936)
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SANGIORGIO, Abbondio

Paolo MEZZANOTTE

Scultore, nato a Milano il 16 luglio 1798, morto ivi il 2 novembre 1879. Avviato alla scultura dal romano Camillo Pacetti, che insegnava all'Accademia di Brera, ottenne, non ancora ventenne, con due bassorilievi Apollo e Marsia e Supplizio d'Issione, la medaglia d'oro al concorso accademico. Nel 1825 fu preferito per l'esecuzione della celebre sestiga dell'Arco del Sempione, che gli valse lodi universali e onori. Attese all'opera monumentale per sei anni, quotidianamente visitato ed assistito da artisti e letterati, fra i quali Carlo Cattaneo, il Manzoni, l'incisore Longhi, F. Hayez. È di questo periodo la statua di Vincenzo Monti a Brera e del medico Paletta (1833) all'Ospedale maggiore. Seguirono, nel '45, i Dioscuri per la reggia di Torino, la figura sedente del Romagnosi all'Ambrosiana, il gruppo del Figliol Prodigo al Belvedere di Vienna, la statua equestre di Carlo Alberto a Casale e una serie di ritratti. Fu nel 1848 combattente delle Cinque Giornate.

Seguendo fino a tarda età con atteggiamenti personali e vigore di modellato la tradizione dell'arte neoclassica, mentre questa degenerava nel convenzionalismo accademico, seppe apprezzare le tendenze nuove dell'arte lombarda e fra i suoi numerosi discepoli ebbe Pietro Magni, il Tabacchi e il Barzaghi.

A. Caimi, Delle arti del disegno in Lombardia, Milano 1862, p. 170; C. Belgiojoso, A. S., in Atti della R. Accademia di belle arti di Milano, 1879; B. E. Maineri, A. S. (Commemorazione), Milano 1880.

Vedi anche
neoclassicismo Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento della cultura e della società. Gli studi dell’ultimo trentennio del 20° sec. ne hanno evidenziato ... Milano Comune della Lombardia (181,7 km2 con 1.299.633 ab. nel 2008), capoluogo di provincia e di regione. Seconda città in Italia, dopo Roma, per popolazione e con un’area metropolitana di oltre 3 milioni di abitanti, costituisce la massima concentrazione delle forme più moderne e dinamiche dell’economia del ... Lombardia Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.426.155 ab. nel 2008, ripartiti in 1546 Comuni; densità 437 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, il Sarca, il Lago di Garda e il Mincio. La Lombardia è divisa in 12 province: Bergamo, Brescia, Como, ... Torino Comune del Piemonte (130,2 km2 con 908.263 ab. nel 2008), capoluogo di provincia e di regione. Sorge alla confluenza della Dora Riparia con il Po, in un’area alluvionale (239 m s.l.m.) compresa fra l’anfiteatro morenico di Rivoli e una serie di colline situate a oriente (fra cui, la collina di Superga). ...
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    Enciclopedia on line
    Scultore (Milano 1798 - ivi 1879). Allievo a Brera di C. Pacetti, ebbe poi l'incarico di eseguire la Pace e la Sestiga dell'Arco del Sempione (1825-31). Notevoli, tra l'altro, le statue di Monti (Brera), del Medico Paletta (Ospedale Maggiore), di Romagnosi (Pinacoteca Ambrosiana) e i Dioscuri (1841, ...
Vocabolario
abbondare
abbondare (ant. abondare) v. intr. [lat. abŭndare, der. di unda «onda», propr. «inondare, dar fuori»] (io abbóndo, ecc.; aus. avere, e nel sign. 1 anche essere). – 1. Essere in grande quantità o in quantità superiore al bisogno: l’olio...
abbondanza
abbondanza (ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....
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