Abcasia
– Territorio appartenente alla Georgia, situato sul Mar Nero ai confini con la Russia, autoproclamatosi repubblica indipendente nel luglio 1992. Le vicende politiche dell’A. si intrecciano con quelle di un’altra piccola repubblica caucasica proclamatasi indipendente dalla Georgia nel 1991, l’Ossezia del Sud. Le due repubbliche hanno da subito goduto del sostegno economico, politico e militare di Mosca che ne ha appoggiato le istanze indipendentiste per frenare eventuali ambizioni di potenza della Georgia e riaffermare la sua influenza nel Caucaso, un’area decisiva strategicamente anche sotto il profilo energetico. Se la prima guerra abcaso-giorgiana (1991-1993) aveva lasciato inalterate le posizioni sul campo, nell’agosto 2008 il ripetersi di continue provocazioni tra Russia e Georgia ha provocato un nuovo conflitto noto come seconda guerra dell’Ossezia del Sud: tra il 7 e l’8 agosto la Georgia ha attaccato l’Ossezia meridionale bombardando la capitale Tskhinvali e provocando l’intervento di Mosca, che in pochi giorni ha sbaragliato le forze georgiane e occupato il territorio delle due repubbliche. Rappresaglie su base etnica ai danni della popolazione civile hanno caratterizzavato le ostilità coinvolgendo tutte le comunità nazionali, ma con la mediazione dell’Unione europea si è giunti rapidamente a un cessate il fuoco. La prova di forza di Mosca, le cui truppe sono arrivate a minacciare a pochi chilometri di distanza la capitale georgiana Tiblisi, è servita a lanciare un monito a Stati Uniti, Unione Europea e NATO per contrastare la politica di espansione a est e ribadire la legittimità della difesa anche armata degli interessi russi sui confini. A suggello di questa politica il 26 agosto 2008 il presidente russo Medvedev, invocando come precedente il riconoscimento da parte della comunità internazionale, ma non della Russia, del Kosovo, ha firmato il decreto di riconoscimento delle due repubbliche, seguito da Nicaragua, Venezuela e Nauru. Nell’ottobre del 2008 la Russia ha ultimato il ritiro delle sue truppe dalle due repubbliche, ma ha stretto importanti accordi militari che hanno previsto la creazione di alcune basi militari. Nel marzo 2012 si sono svolte in Abcasia, non riconosciute come legittime dall’Unione europea, le elezioni politiche.