LEFRANC, Abel
Critico ed erudito francese, nato a Élincourt-Sainte-Marguerite (Oise) il 27 luglio 1863. Uno dei direttori all'École des hautes études (1901), professore di lingua e letteratura francese al Collège de France (1904), membro dell'Académie des inscriptions (1927), L. ha svolto un'attività storico-filologica con sicura preparazione e spesso con buoni risultati.
Incominciò con uno studio di storia municipale (Histoire de la ville de Noyon et de ses institutions jusqu'à la fin du XIIIe siècle, 1888) e, anche quando si volse alla critica letteraria, la condusse sempre con ricerche di archivio e con viva passione di erudito. La Jeunesse de Calvin (1888) lo portò allo studio del sec. XVI: direttore, infatti, della Revue du XVIe siècle, ha dato l'edizione delle opere di Rabelais (dal 1911, con introduzione; cfr. Les navigations de Pantagruel, 1905), ha scoperto e pubblicato Les dernières poésies de Marguerite de Navarre (1896; cfr. Les idées religieuses de M. de N., 1898), mentre si è occupato di Cl. Marot, della Pléiade, del platonismo durante il Rinascimento, ecc. (Les grands écrivains français de la Renaissance, 1914). L'opera che ha reso più discusso il suo nome è Sous le masque de "William Shakespeare", William Stanley (voll. 2, 1918-1919), in cui pretende di attribuire la paternità del teatro shakespeariano a W. Stanley, su cui è ritornato con Le secret de W. Stanley (1923) e con studî particolari sui singoli drammi.