ABIGAIL (ebraico 'Ăbhīghayil; i Settanta 'Αβ[ε]ιγαία)
Nome di personaggi femminili della Bibbia.
1. Moglie "assennata e bella" di Nabal, e poi di David (I Re [Samuele], XXV, 3 segg.). Nabal era ricco possidente del Carmelo ed aveva trattato male i messi che David, ramingo nel deserto, gli aveva mandato per augurargli il bene e domandare qualche soccorso: di che David sdegnato si accingeva a prender vendetta con i suoi armati. A., conosciuto quant'era accaduto, andò incontro con molte provvigioni a David e alle sue schiere, e seppe con le sue offerte e preghiere acquietare l'animo di lui, sì che egli interruppe la marcia contro Nabal. Dieci giorni dopo questo fatto Nabal morì; David, saputo ciò, mandò a prendersi A. in moglie. Ella poi condivise con David la sua vita errante, seguendolo presso Achis, re di Geth (I Re [Samuele], XXVII, 3), e cadendo anche prigione degli Amaleciti, da cui fu tosto liberata da David (I Re [Samuele], XXX, 5, 18). Più tardi dimorò con suo marito in Hebron e ivi partorì un figlio di nome Cheleab (II Re [Samuele], III, 3) ovvero Daniele (I Cronache, III, 1).
2. Sorella di Sarvia e madre di Amasa, il quale fu a capo delle milizie di Assalonne nella rivolta di costui contro suo padre David (II Re [Samuele], XVII, 25). Secondo I Cron., II, 13-17 questa A. fu sorella anche di David, essendo figlia di Isai: ma in II Re [Samuele], XVII, 25, è detta figlia di Naas. È probabile che questo appellativo sia qui una glossa dipendente dall'analogo figlio di Naas che si ritrova in XVII, 27.