FRÖHLICH, Abraham Emanuel
Poeta svizzero, nato il 1° febbraio 1796 a Brugg, morto ad Aarau il 1° dicembre 1865.
Diede subito il suo meglio nei Lieder und Bilder aus den Jahreszeiten e nelle prime Fabeln (1825). Contro la montante marea rivoluzionaria e francesizzante, sentendosi vindice della tradizione elvetica e germanica, lanciò nel 1843 gli epigrammi del suo Junger Deutsch-Michel, continuati più tardi dai Reimsprüche aus Staat, Kirche und Schule (1850). Cercando nella storia gli eroi religiosi e patriottici da contrapporre ai moderni iconoclasti, celebrò in poemi epici Ulrich Zwingli (1840), Ulrich von Hutten (1845) e Johannes Calvin (1864). Amico di J. Gotthelf, si provò nella novella paesana. Assolse anche felicemente all'incarico di compilare un nuovo salterio per la chiesa riformata del cantone di Argovia (1844), ma le sue poesie religiose (Geistliche Lieder, 1861), così come anche le sue novelle e i suoi poemi, hanno scarso valore.
Ediz.: Gesammelte Schriften, Frauenfeld-Zurigo 1853-61, 6 voll.; Briefwechsel zwschen J. Gotthelf und A. E. F., a cura di R. Hunziker, Winterthur 1906.
Bibl.: R. Faesi, A. E. F., Zurigo 1907.