WERNER, Abraham Gottlob
Naturalista e geologo nato il 25 settembre 1750 a Werhau presso Thommendorf (Lusazia Superiore), morto a Dresda il 30 giugno 1817. Già a 15 anni fu aiuto del padre, ingegnere nelle miniere di Wehrau; negli anni 1769-70 frequentò l'accademia mineraria di Freiberg e nel 1771 l'università di Lipsia. Ivi nel 1774, pubblicò il suo acuto lavoro: Abhandlung über die äussern Kennzeichen der Fossilien, nel quale sostiene che un sistema mineralogico di classificazione dei minerali non deve basarsi sui caratteri morfologici esterni, ma sulla loro costituzione chimica e nella sua classificazione distinse quattro classi: terre, pietre, sali, combustibili e metalli (v. classificazione: Minerali; X, p. 539 segg.). Primo risultato di queste sue vedute fu la separazione dei minerali dalle rocce caratterizzate non solo dai minerali costituenti, ma dalla tessitura, ecc.
Quest'opera gli diede notorietà e gli procurò nel 1775 la nomina a ispettore e professore di mineralogia e arte mineraria dell'accademia di Freiberg.
Il W. separò per primo l'insegnamento delle due discipline e distinse la mineralogia in "orittognosia", descrizione dei minerali, e "geognosia" (Gerbirgslehre), comprendente la petrografia e la geologia. Il suo grande merito per una migliore conoscenza dei minerali e delle rocce fu diminuito solamente dal fatto che egli sosteneva che tutte le rocce e in genere tutte le formazioni minerali della terra fossero dovute a depositi chimici o meccanici nelle acque (nettunismo). Questa teoria, per l'autorità e per la forza di convinzione del W. si diffuse, sostenuta anche da parecchi scolari del W., e molto a lungo durò la lotta tra essa e quella quasi contemporanea del vulcanismo esposta da J. Hutton nel 1788 in Theorie of the Earth. Il W., dedito soprattutto all'insegnamento, non lasciò molte pubblicazioni; si possono ancora ricordare: Kurze Klassification und Beschreibung der Gebirgsarten (Dresda 1787); Neue Theorie über die Entstehung der Gänge (Freiberg 1791); Ausführliches und systematisches Verzeichniss des Mineralcabinetts des Berghauptmanns P. v. Ohain (voll. 2, Freiberg e Annaberg 1791-92). La maggior parte delle sue indagini furono rese note dai suoi scolari: da G. H. S. Hoffmann e da H. Breithaupt in Handbuch der Mineralogie (1811-17) e successivamente da J. C. Freisleben in Abraham Gottlob Werners letztes Mineral-System (Freiberg e Vienna 1817). In suo onore il mineralogista inglese R. Jameson fondò nel 1808 in Edimburgo la Wernerian Society.