ABŪ DĀWŪD, Sulaimān ibn al-Ash‛ath al-Azdī as-Sigistānī
Famoso tradizionista (muḥaddith) musulmano, nato verosimilmente nella Persia orientale, nel 202 dell'ègira (817-818 d. C.), ma vissuto per lo più a Baghdād e ad al-Baṣrah (Bassorah), ove morì nel 275 (10 giugno 889). Ebbe numerosissimi discepoli, e compose in arabo parecchi libri, di cui il più famoso è la collezione di tradizioni o ḥadīth (v.) intitolata as-Sunan (Le consuetudini del Profeta), e considerata dai musulmani sunniti come uno dei "sei libri" fondamentali per la conoscenza delle tradizioni canoniche relative a Maometto.
Bibl.: F. Wüstenfeld, Der Imâm el-Schâfi' í nelle Abhandlungen der Kgl. Gesellsch. der Wissensch. zu Göttingen, XXXVI, 1890, pp. 90-93; W. Marçais, Le Taqrîb de en-Nawawi traduit et annoté, Parigi 1902, pp. 24-26 (Journal Asiatique, I, 1901, pp. 501-503).