Letterato arabo (Iṣfahān, Persia, 897 - Baghdād 967), autore, oltre a opere minori, del Kitāb al-aghānī ("Libro dei canti"), fonte preziosa per la storia della cultura araba antica, per le notizie intorno agli autori dei versi e delle melodie e ai cantori delle cento "arie" o poesie musicate ivi raccolte.