Accademia nazionale dei XL
Accadèmia nazionale déi XL 〈quaranta〉 [STF] Fu fondata nel 1782 su iniziativa e per lascito del matematico veronese A.M. Lorgna, che ne fu il primo presidente, come Società italiana, con lo scopo di creare un vincolo tra eminenti scienziati italiani nel campo delle scienze matematiche, fisiche e naturali, allora divisi in quanto residenti nei vari stati dell'Italia, promuovendo, insieme, la cooperazione tra loro e scienziati stranieri; nel 1801 assunse il nome di Società italiana delle scienze, detta dei Quaranta (dal numero dei 40 soci italiani; v'erano poi, e vi sono tuttora, 12 soci stranieri), che mantenne sino al 1948, quando assunse la natura di ente di diritto pubblico, con sede a Roma, e la denomin. attuale (lo statuto vigente è stato approvato con D.P.R. del 1961); i suoi scopi statutari sono perseguiti anche con la pubblicazione di rendiconti e memorie, nonché con il conferimento di premi.