ACCATTI
Famiglia di orciaioli e maiolicari originari della Lunigiana, trasferitisi poi a Montelupo. Il primo a noi noto è Michele d'Accatto (o Accatti) il cui figlio, Raffaello, è citato in un documento del 1510 tra i maestri che compilarono i primi statuti (Guasti). Il nipote, Matteo di Raffaele, è citato dal 1526 al 1559in alcuni documenti, dai quali risulta che esercitava ancora il mestiere della famiglia.
Il Guasti attribuisce alla bottega degli A., verso la fine del sec. XVI, un piatto in collezione privata fiorentina con la storia di Paride, siglato con una R tagliata trasversalmente, opera di qualità piuttosto corrente, dipinta in prevalenza a colori gialli e azzurri. Il Guasti spiega la sigla come l'iniziale di Raffaello di Michele, rimasta tradizionale nella famiglia.
Bibl.: G. Guasti, Di Cafaggiolo e di altre fabbriche di ceramiche in Toscana,Firenze 1902, pp. 212, 291; A. Minghetti, Ceramisti,Milano 1939, p. 15; J. Chompret, Répertoire de la majolique italienne,I, Paris 1949, pp. 99, 104.