acchiappa-dati
(acchiappa dati), s. m. e f. e agg. inv. Che cerca di carpire e utilizzare, talvolta in modo non dichiarato, i dati personali degli utenti registrati a un servizio.
• i motori di ricerca sono attraversati da una metamorfosi che li sta cambiando radicalmente. In un futuro molto prossimo gli «acchiappa dati» come AltaVista, Lycos, Yahoo!, Arianna e tanti altri diventeranno così sofisticati, ma allo stesso tempo facili da utilizzare, da comprendere il linguaggio naturale e andare a scovare, grazie anche a complessi algoritmi genetici, le informazioni più minute nel magma di Internet. (Marco Gasperetti, Corriere della sera, 10 luglio 2000, Corriere Economia, p. 23) • Benvenuti a Big Data, il mercato (al momento un Far West ancora in attesa di regolamentazione) dei nostri alter ego virtuali. Un suk da 10 miliardi di euro l’anno dove ogni giorno si comprano e si vendono come figurine Panini ‒ a totale insaputa degli interessati ‒ le carte d’identità elettroniche degli italiani. Ritratti fedeli come fotografie, ricostruiti dagli algoritmi degli acchiappa-dati della rete, in arte i data broker. (Ettore Livini e Tiziano Tonutti, Repubblica, 14 giugno 2013, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal v. tr. acchiappare e dal s. m. dato.