Moglie (Gubbio 1557 - Padova 1585) di Francesco Peretti (1573) nipote del futuro Sisto V, bellissima e in fama di poetessa, divenne l'amante di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano, che, con l'aiuto del fratello di lei Marcello, fece uccidere il Peretti (aprile 1581) e subito dopo la sposò, ma il matrimonio fu per ben due volte annullato e ricelebrato. Eletto papa Sisto V, l'Orsini si rifugiò a Salò dove morì, si disse, avvelenato (novembre 1585), Vittoria, col fratello Flaminio, fu fatta uccidere il 22 dicembre, da Lodovico Orsini. Questi fu poi giustiziato dalla Repubblica di Venezia e Marcello Accoramboni dal papa Sisto V.