accusatore
. " Colui che accusa, che biasima ". Compare solo due volte, nello stesso capitolo del Convivio, a proposito de li malvagi uomini d'Italia che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio dispregiano (I XI 1): Mossimi ancora per difendere lui da molti suoi accusatori (X 11); virtuosissimo è ne la 'ntenzione mostrare lo difetto e la malizia de lo accusatore (X 14).