ACERVUS (lat.: "mucchio")
È il nome di un sofisma attribuito da Aristotele a Zenone di Elea, e poi variamente formulato. Se un chicco di grano, cadendo al suolo, non produce rumore, anche un mucchio, che è formato di singoli chicchi, cadendo non può far rumore (Aristotele, Phys., VII 5, 250 b 20). La forma più comune di acervus è la seguente: se a un mucchio di grano si toglie un chicco, il mucchio non cessa di esser tale, e però da esso si può ancora togliere un chicco, e poi un altro, e via di seguito, con lo stesso risultato. Poiché non si potrà mai indicare il chicco, tolto il quale il mucchio svanisca, si deve concludere che anche un chicco basta a formare un mucchio. Un sofisma analogo va sotto il nome di argomenti del calvo.