BERTELLI, Achille
Pioniere dell'aeronautica e tecnico di versatile attività, nato a Brescia il 6 gennaio 1855, morto quivi il 24 luglio 1925. Si laureò in chimica a Pavia nel 1875. Emigrato in America, aperse a S. Francisco un laboratorio chimico-farmaceutico e divenne espertissimo nel ramo. Nel 1884 tornò in Italia, e fondò a Milano una fabbrica di prodotti chimici e farmaceutici, trasformatasi poi nella ditta che porta ancora il suo nome. Fu quindi attratto dalle ricerche aeronautiche, e pubblicò varî saggi sull'argomento, tra i quali si ricordano specialmente quelli sull'elicoptero, da lui ideato e costruito, quello sul fenomeno del risucchio e sulle reazioni delle correnti aeree sulle superficie convesse e paraboliche, ecc. In cooperazione col Cordero di Montezemolo costruì nel 1905-06 un apparecchio volante misto, che chiamò aerostave, accoppiante superficie portanti curve a un piccolo pallone incapace a reggere il peso dell'apparecchio, ma sufficiente ad attenuarlo. La mancanza di motore adatto impedì di dare agli esperimenti quel seguito che le prime prove avevano consigliato.
Negli anni successivi si dedicò ai problemi meccanici e industriali attinenti alla fabbricazione e al commercio delle automobili, fondando in Brescia uno stabilimento che, trasformatosi variamente, diede vita all'attuale fabbrica OM. Contemporaneamente faceva brevettare una sua pompa ad emulsione per l'estrazione dell'acqua da vene profonde. Tale pompa venne largamente adottata dall'esercito italiano nella campagna di Libia.
Durante la guerra il B. diede la sua attività a molteplici opere assistenziali: si occupò nel dopo guerra di problemi economici, e specialmente di quello della rinascita agricola, di cui era competente e appassionato sostenitore.