STARACE, Achille
Nato a Gallipoli il 18 agosto 1889. Ardente interventista, prese parte alla guerra mondiale come ufficiale dei bersaglieri, comportandosi valorosamente tanto da essere insignito della croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia, di una medaglia d'argento e di quattro medaglie di bronzo al valor militare, e da ottenere due promozioni per merito di guerra. Fu tra i primi e piu attivi organizzatori del fascismo, svolgendo la sua opera soprattutto nella Venezia Tridentina (fondò il fascio di Trento) e capeggiando numerose azioni squadriste: la sua azione nella Venezia Tridentina culminò nelle giornate di Bolzano e di Trento (30 settembre-5 ottobre 1922; v. fascismo, XIV, p. 865). Al momento della marcia su Roma, ebbe il comando delle forze fasciste della Venezia Tridentina e delle provincie di Verona, Vicenza e Rovigo: poi fu a Milano a capo di 1500 uomini. Dall'ottobre del 1921 all'ottobre 1923 fu vicesegretario del Partito. Deputato dal 1924, luogotenente generale della milizia nell'aprile del 1926 era nuovamente nominato vicesegretario del Partito, di cui, nel dicembre 1931, divenne segretario. Nel 1936, partito volontario per l'Africa Orientale, ha comandato la colonna celere A. O. (colonna Starace) che, mossa da Om Ager, sul Setit, dopo 300 chilometri di difficilissima marcia ha occupato il 1° aprile Gondar e successivamente tutta la regione del Lago Tana e il Goggiam. La fiamma e il gagliardetto della colonna celere A. O., per disposizione del Duce, sono custoditi nel Palazzo del Littorio, accanto al gagliardetto del Direttorio nazionale, col quale figurano in occasione delle solennità nazionali. Per le sue benemerenze di guerra, lo St. è stato nominato ufficiale dell'ordine militare di Savoia ed ha avuta un'altra promozione per merito di guerra.