BUTIRRICI, ACIDI
. Sono noti tutti e due gli acidi butirrici previsti dalla teoria, l'acido butirrico normale (formula I) e l'acido isobutirrico (formula II)
L'acido butirrico normale, allo stato di gliceride (tributirrina) è contenuto in piccola quantità nel burro (2%). Si ritrova anche come etere in alcune piante: nei frutti di Heracleum, Peucedanum ecc., è contenuto butirrato di esile e butirrato di ottile.
Si forma l'acido butirrico per azione di diversi batterî (più comune è il Bacillus butyricus) sugl'idrati di carbonio (glucosio, amido, ecc.) e anche sulla glicerina, la mannite, l'acido lattico, ecc.
La fermentazione deve compiersi in presenza di carbonato di calcio per neutralizzare l'acido butirrico di mano in mano che si forma. Si forma acido butirrico anche nella putrefazione di molte sostanze proteiche (caseina, fibrina, ecc.). Si trova perciò nelle feci, nei formaggi fermentati, ecc. Si può ottenere acido butirrico anche ossidando l'alcool butilico normale o con altre maniere di sintesi che ne dimostrano la costituzione.
L'acido butirrico è un liquido incoloro, oleoso, che bolle a 162°. Ha un odore sgradevole che ricorda quello del burro rancido. Si scioglie in ogni proporzione nell'acqua, nell'alcool e nell'etere. È volatile in corrente di vapor d'acqua. Fra i suoi sali è caratteristico il butirrato di calcio che nell'acqua fredda si scioglie più facilmente che nell'acqua calda. Gli eteri dell'acido butirrico hanno odore gradevole di frutta. Il butirrato di etile è un liquido che viene usato come essenza artificiale di ananasso.
L'acido isobutirrico (o acido dimetil-acetico) si trova libero nelle carrube, nelle radici di arnica, ecc.; allo stato di etere è contenuto nell'olio di camomilla. Si prepara ossidando con bicromato e acido solforico l'alcool isobutilico o con altri processi sintetici che ne dimostrano la costituzione.
L'acido isobutirrico è un liquido oleoso, incolore, di odore sgradevole. Bolle a 152°. Nell'acqua si scioglie soltanto nella proporzione del 20% a 20° (differenza dall'acido butirrico normale). Mentre l'acido butirrico normale non viene attaccato dal permanganato in soluzione alcalina, oppure viene da questo reattivo completamente bruciato, l'acido isobutirrico, quando venga cautamente ossidato, si trasforma con facilità in acido ossi-isobutirrico
e da questo poi per ulteriore ossidazione (con acido cromico) si può avere acetone, acido acetico e infine anidride carbonica.
Il sale di calcio dell'acido isobutirrico si scioglie più facilmente nell'acqua calda che nella fredda (differenza dell'acido butirrico normale).
Anche gli eteri dell'acido isobutirrico hanno odore di frutta, ma non hanno applicazioni.