pantotenico, acido
Ammide della β-alanina con l’acido pantoico, chiamato anche vitamina B5; è prodotto dalle piante e dai microrganismi, ma non dai Vertebrati che devono assumerlo con la dieta. Il fabbisogno giornaliero è valutato sui 5÷10 mg. L’acido p. è presente in molti organi (fegato, reni, cuore), nel tuorlo d’uovo, nella crusca di frumento e di riso, nei piselli, ecc.; altri alimenti che lo contengono in notevoli quantità sono i cavolfiori, i broccoli, le patate, i pomodori. Nella cottura delle carni se ne perde circa un terzo, e circa la metà nella molitura del grano. Entra nella costituzione del coenzima A: la sua mancanza ostacola il normale metabolismo dei lipidi e dei glicidi. È prodotto in notevole quantità dai batteri che costituiscono la normale flora intestinale ed è perciò molto raro osservare, nell’uomo, disturbi da carenza: questi comportano atrofie dei surreni, alterazioni della mucosa gastroenterica e della cute, disturbi nervosi e anemia.