acquistatrice
. Soltanto nel Convivio, col significato comune e ovvio di " che acquista, procura ": in I VIII 12 si riferisce alla virtù che ha come risultato l'acquisto di amici: la operazione de la vertù per sé dee essere acquistatrice d'amici; in IV XVII 5 è riferito alla Magnanimitade, la quale è moderatrice e acquistatrice de' grandi onori e fama.