acromatopsia
Perdita della visione di tutti i colori per quanto riguarda intensità, tono e saturazione. L’a. può essere congenita (ereditaria e non) o acquisita. Dal punto di vista anatomopatologico essa corrisponde a una grave degenerazione dei coni della retina (diagnosticabile mediante angiografia retinica con fluorescina), oppure a infarto cerebrale che interessa la corteccia visiva e la sottostante sostanza bianca nel lobo occipitale. Se causata da infarto cerebrale, l’a. può manifestarsi in un solo quadrante del campo visivo (emiacromatopsia) o in tutti; in quest’ultimo caso l’a. è definita a tutto campo ed è causata da lesione bilaterale occipito-temporale.