• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

acromegalia

di Francesco Romanelli, Giorgio Fattorini - Dizionario di Medicina (2010)
  • Condividi

acromegalia

Francesco Romanelli
Giorgio Fattorini

Disordine endocrino raro, lentamente progressivo, di natura insidiosa, esclusivo dell’età post-puberale. Le manifestazioni della a. sono legate all’ipersecrezione dell’ormone della crescita (Growth Hormone, GH), nella maggior parte dei casi riconducibile a un adenoma (tumore benigno) ipofisario secernente tale ormone, e al concomitante incremento dei livelli circolanti di somatomedina C (Insulin-like Growth Factor-1, IGF-1), prodotta nel fegato e principale mediatore periferico del GH. Il quadro clinico è conseguenza dei fenomeni di proliferazione a livello di osso, cartilagine e tessuti molli, promossi dall’ipersecrezione di GH e di IGF-1; le complicanze croniche di tipo cardiovascolare (ipertensione arteriosa e cardiomiopatia), respiratorio (apnee ostruttive notturne), metabolico (insulino-resistenza) e neoplastico (adenocarcinoma del colon), giustificano l’alta morbilità e l’alta mortalità dei soggetti affetti da acromegalia. Vanno anche considerati i disturbi connessi all’eventuale ‘effetto massa’ dell’adenoma ipofisario sui tessuti contigui, ovvero sul restante parenchima ipofisario, con comparsa di quadri di ipopituitarismo, e sul chiasma ottico, con conseguenti disturbi del visus (emianopsia bitemporale).

Sintomi

Segni precoci di a. sono rappresentati da ingrandimento di mani e piedi, modificazione dei tratti somatici fino alla caratteristica facies acromegalica: lineamenti grossolani, prominenza delle bozze frontali, allargamento del naso, prognatismo, ipertrofia mandibolare con aumento degli spazi interdentari. Dolori articolari sono comunemente riferiti dal paziente acromegalico, spesso a carico del ginocchio e dell’anca, come anche disturbi neurologici da compressione di nervi centrali o periferici (sindrome del tunnel carpale). L’azione trofica del GH si sviluppa sui visceri in maniera pressoché ubiquitaria, rendendosi responsabile di incremento volumetrico (visceromegalia) di svariati organi (cuore, fegato, milza, pancreas, reni, tiroide, paratiroidi, lingua, prostata, ecc.). La cardiomiopatia acromegalica si ritrova in circa il 30% dei pazienti: una evidente insufficienza cardiaca può comparire nella malattia avanzata non trattata. La coesistenza di iperproduzione di prolattina negli adenomi ipofisari a secrezione mista si rende responsabile della comparsa nelle donne di galattorrea e disturbi del ciclo, nell’uomo di ginecomastia (ipertrofia mammaria) e calo del desiderio sessuale.

Diagnosi

La diagnosi può essere posta sulla base dei reperti clinici sopramenzionati, ma richiede sempre la conferma mediante esami strumentali e di laboratorio. Le opzioni terapeutiche sono: l’intervento neurochirurgico di enucleazione dell’adenoma (generalmente effettuato per via transfenoidale); la terapia medica che si basa sull’utilizzo di analoghi della somatostatina (octreotide e lanreotide), di antagonisti della dopamina (cabergolina e bromocriptina) o di un inibitore recettoriale del GH (pegvisomant); la radioterapia esterna con tecnica stereotassica, da riservare a casi selezionati.

Vedi anche
somatotropina In fisiologia, ormone polipeptidico, spesso contrassegnato con le sigle GH (Growth Hormone, ormone dell’accrescimento) o STH (somato-tropic hormone), secreto dal lobo anteriore dell’ipofisi, la cui prevalente attività, esercitata indirettamente attraverso la sintesi della somatomedina, consiste nel promuovere ... somatomedina Nome generico di sostanze peptidiche a basso peso molecolare (secrete principalmente dall’ipofisi e dal fegato, ma anche da altri organi e tessuti) che hanno la capacità di mediare l’azione ormonale della somatotropina (GH). Dal plasma umano sono state isolate almeno quattro differenti somatomedina, ... somatostatina In biochimica e fisiologia, ormone peptidico a struttura ciclica, formato da 14 amminoacidi, sintetizzato dall’ipotalamo, dal pancreas, dalla mucosa gastroduodenale, dalla tiroide e, in minor misura, da altre formazioni ghiandolari come le ghiandole salivari. L’attività biologica della somatostatina ... endocrino Che si riferisce a ghiandola o cellula che concorre a una secrezione interna. ● Le ghiandole endocrino sono fondamentalmente rappresentate dall’ipofisi, la epifisi, la tiroide, le paratiroidi e i surreni, tutte a funzionamento esclusivamente endocrino, nonché dalle isole di Langerhans del pancreas ...
Tag
  • INSUFFICIENZA CARDIACA
  • IPOPITUITARISMO
  • SOMATOMEDINA C
  • CHIASMA OTTICO
  • SOMATOSTATINA
Altri risultati per acromegalia
  • acromegalia
    Enciclopedia on line
    Malattia determinata da aumentata secrezione di ormone somatotropo da parte di un adenoma ipofisario. Tra i sintomi principali figura anzitutto l’anormale sviluppo delle ossa frontali e nasali, degli zigomi, della mandibola; le mani e i piedi sono aumentati in lunghezza e larghezza; la colonna vertebrale ...
  • acromegalia
    Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
    Valeria Guglielmi Sindrome caratterizzata da eccessiva secrezione dell’ormone della crescita (GH, Growth hormone), dovuta più frequentemente a un adenoma ipofisario delle cellule somatotrope. In rari casi l’ipersecrezione di GH deriva da un’eccessiva stimolazione delle cellule somatotrope mediata dal ...
  • ACROMEGALIA
    Enciclopedia Italiana (1929)
    (dal gr. ἄχρός "estremo" e μέγας "grande"). È il nome dato dal Marie ad una sindrome già individuata da Lombroso e Taruffi che la chiamarono macrosomia, contrassegnandone quale fenomeno caratteristico l'esagerato sviluppo di tutto lo scheletro, più evidente alle estremità (mani, piedi, mandibola). Malattia ...
Vocabolario
acromegalìa
acromegalia acromegalìa s. f. [dal fr. acromégalie, comp. di acro- «acro-» e -mégalie «-megalia»]. – Malattia endocrina dell’età adulta, dovuta a esagerata attività funzionale dell’ipofisi con eccessiva produzione dell’ormone dell’accrescimento...
acromegàlico
acromegalico acromegàlico agg. [der. di acromegalia] (pl. m. -ci). – Inerente ad acromegalia, caratterizzato da acromegalia: individuo a., naso acromegalico.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali