acting-out
Nel linguaggio psicoanalitico, locuzione (letteralmente traducibile dall’ingl. con «passaggio all’atto») con la quale si designa il rivivere, da parte del soggetto, atteggiamenti, emozioni e conflitti inconsci riattivati nel transfert, operando così una vera e propria sostituzione del pensiero con l’azione; in pratica l’a. inquadra azioni che esprimono una manifestazione impulsiva e che infrangono la consuetudine motivazionale nella persona interessata.