acustica
acùstica [Der. di acustico] [ACS] La scienza che studia i suoni e, più in generale, le onde elastiche. ◆ [ACS] [FTC] A. ambientale, o architettonica: parte della fisica tecnica che studia le caratteristiche degli ambienti al fine di ottenere una buona audizione dei suoni che si desidera ascoltare, evitando o correggendo difetti dell'ambiente medesimo, nonché eliminando suoni e rumori estranei e molesti. I Greci per primi studiarono l'a. in rapporto alle forme degli edifici elaborando così l'odeon e il teatro. A W.C. Sabine, nel primo decennio di questo sec., si deve invece l'impostazione dell'a. ambientale moderna, con lo studio dei coefficienti di assorbimento dei materiali, il calcolo del tempo di riverberazione in rapporto alla buona audibilità, ecc. I difetti acustici che un ambiente può presentare sono sostanzialmente dovuti a una distribuzione troppo disuniforme dell'intensità sonora e a fenomeni di eco determinanti un'eccessiva, oppure una scarsa, coda sonora; per raggiungere una soddisfacente uniformità di distribuzione si ricorre a vari accorgimenti, quali la scelta di opportune forme architettoniche e di adatti materiali per il rivestimento di pavimenti, pareti e soffitti. ◆ [GFS] A. atmosferica: lo studio della propagazione delle onde sonore nell'atmosfera terrestre, che sono soggette a notevoli fenomeni di rifrazione a causa della forte dipendenza della velocità del suono dalla temperatura assoluta dell'aria: v. suono: V 702 d. ◆ [FME] [ACS] A. fisiologica: lo stesso che a. medica. ◆ [GFS] [ACS] A. marina: lo stesso che a. oceanologica. ◆ [FME] [ACS] A. medica: disciplina che studia l'anatomo-fisiologia e la psicofisica del-l'apparato uditivo: v. acustica medica. ◆ [ACS] A. musicale: parte dell'a. che s'occupa dei suoni utilizzati nell'arte della musica: v. acustica musicale. ◆ [ACS] A. non lineare: parte dell'a. che studia l'insieme dei fenomeni della propagazione di onde elastiche derivanti dalla presenza di termini di proporzionalità non diretta nell'equazione costitutiva dei mezzi materiali o nell'espressione del tensore delle deformazioni; la considerazione di termini di ordine superiore al primo nel legame tra sforzi e deformazioni diviene necessaria quando le deformazioni provocate dal passaggio di un'onda elastica in un mezzo sono sufficientemente grandi, fino a dar luogo a tipici effetti di generazione di armoniche, di pressione di radiazione, ecc.: v. acustica non lineare. ◆ [GFS] [ACS] A. oceanologica: (a) la parte dell'oceanologia che, avvalendosi di tecniche di propagazione in acqua delle onde acustiche, studia la morfologia dei fondi oceanici (v. oceanologia: IV 216 c); (b) più in generale, lo studio dei suoni in acqua, insieme alla loro propagazione: v. suono: V 703 b.