• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

NEGRI, Ada

Enciclopedia Italiana (1934)
  • Condividi

NEGRI, Ada


Scrittrice, nata a Lodi il 3 febbraio 1870. Compiuti gli studî magistrali, nel 1888 andò a insegnare nella scuola di Motta Visconti (Pavia). Intanto cominciò a scrivere i primi versi che le furono pubblicati nell'Illustrazione popolare di Milano da R. Barbiera; e, dopo il successo in Italia e all'estero del primo libro, Fatalità, fu nominata ad honorem professoressa nelle scuole preparatorie normali di Milano, dove andò a stabilirsi nel 1893. L'anno dopo le fu conferito il premio Milli. Nel 1896 sposò l'industriale biellese Giovanni Garlanda, da cui nel 1904 ebbe una bambina. Nel 1931 le venne assegnato dall'Accademia d'Italia il premio Mussolini.

Il carattere autobiografico dell'opera della N. è evidente: si potrebbe dire che essa rispecchia passo passo la sua vita, e non tanto nei suoi aspetti esteriori, che non sono affatto eccezionali, quanto, e soprattutto, in quelli intimi. Esternamente, da una posizione "proletaria", in armonia ai trionfanti ideali del secolo, l'opera si volge a esprimere sentimenti della propria esperienza umana: quelli di sposa e di madre in Maternità; i suoi turbamenti intimi in Dal profondo; una crisi spirituale e la tristezza che l'accompagna, in Esilio; la vita malinconica, chiusa e incompresa, di donne tagliate fuori dalla vita sociale e familiare in Le solitarie; una sofferta realtà amorosa in Il libro di Mara; ricordi della sua fanciullezza e adolescenza di figlia di operai nel romanzo Stella mattutina, che è forse il suo capolavoro.

Stilisticamente, nei versi, da un primitivo linguaggio scabro e sommario, mescolanza di aulicità tradizionali e di discorso parlato, denotante una educazione letteraria, se non frettolosa, fatta su modelli carducciani e su quelli, di tono borghese, della scapigliatura lombarda e piemontese (Emilio Praga, G. Camerana, V. Betteloni, ecc.), la poetessa passa gradatamente a raffinare la propria lingua; un po' dietro la spinta del D'Annunzio, un po' a causa degli stessi nuovi ideali di vita suggeriti dal nuovo ambiente dove ella è stata condotta dal primo successo letterario. Perciò, a una linearità di sentimenti proprî della sua origine di popolana e di ribelle sentimentale, succede, a partire dalle lasse ritmiche del Libro di Mara, un atteggiamento spirituale e quindi espressivo d'una maggiore complessità; e se in questo libro predomina il tema amoroso, nei successivi, dai Canti dell'isola a Vespertina, con la maturata esperienza morale della donna, si fa strada, accanto al tema della solitudine spirituale, quello dell'umana solidarietà, non più intesa nel modo sociale dei primi versi, ma in quello d'una partecipazione intima al dolore e alla gioia del mondo.

Il rinnovamento poetico della N. si spiega atttaverso tale disegno della sua vita interiore; alla quale, oltre all'opera propriamente lirica, conferiscono rilievo e significato gli scritti in prosa: una prosa non di rado elaborata, di tono deciso, esatta e nitida, rifuggente dalle vane sfumature, pur nella sua sottile e mossa delicatezza espressiva.

Opere: Fatalità, versi (1892); Tempeste, versi (1895); Maternità, versi (1904); Dal Profondo, versi (1910); Esilio, versi (1914); Le solitarie, novelle (1917); Orazioni, prose (1918); Il libro di Mara, poema (1919); Stella mattutina, romanzo (1921); Finestre alte, novelle (1923); I canti dell'isola, versi (1925); Le strade, prose (1927); Sorelle, ritratti di donne (1929); Vespertina, versi (1931); Di giorno in giorno, prose (1933). Quasi tutte le opere della N. sono state pubblicate a Milano e quasi tutte tradotte nelle principali lingue d'Europa.

Bibl.: B. Croce, La letterat. della nuova Italia, 3ª ed., II, Bari 1929, pp. 335-355; S. Filippon, L'anima di A. N., Lugano 1914; G. Donati-Petteni, in Colloqui e profili, Bologna 1925; M. Scherillo, A. N., in Nuova antol., 16 settembre 1927; N. Podenzani, A. N. nell'arte e nella vita, Milano 1930; V. G. Galata, A. N., Firenze 1930; P. Ronzy, L'œuvre politique de A. N., Grenoble 1931; A. Bocelli, L'opera letteraria di A. N., in Educaz. fascista, maggio 1931; F. Cajoli, A. N., Catania 1931; A. Mannino, A. N. nella letteratura contemporanea, Roma 1933.

Vedi anche
Sibilla Aleramo Pseudonimo della scrittrice Rina Faccio (Alessandria 1876 - Roma 1960). Meglio che nei romanzi, dove un certo femminismo d'intonazione ibseniana (Una donna, 1906) si è venuto sempre più mescolando a motivi dannunziani (Il passaggio, 1919; Amo, dunque sono, 1927; Il frustino, 1932), le sue tendenze alla ... Luigi Bertèlli Giornalista italiano (Firenze 1860 - ivi 1920), noto con lo pseudonimo di Vamba. Come redattore del Capitan Fracassa e poi del Don Chisciotte rivelò doti di fine umorista; per l'infanzia scrisse piacevoli racconti in versi e in prosa, argutamente illustrandoli egli stesso (Ciondolino, 1893, Il giornalino ... Guido Gozzano Poeta italiano (Torino 1883 - ivi 1916). Ritenuto il massimo esponente del crepuscolarismo, nelle sue opere riserva lo stesso commosso distacco e lo stesso sguardo ironico alla vacua fede letteraria, per la quale non si può non provare vergogna, e al personaggio autobiografico con cui racconta il dannunzianesimo ... Attilio Momigliano Storico e critico letterario (Ceva 1883 - Firenze 1952); prof. di letteratura italiana dal 1922, successivamente nelle univ. di Catania, Pisa e Firenze (ma dovette lasciare l'insegnamento tra il 1938 e il 1944, e adottare lo pseudon. di Giorgio Flores, a causa delle leggi razziali); accademico della ...
Tag
  • ACCADEMIA D'ITALIA
  • SCAPIGLIATURA
  • GRENOBLE
  • CATANIA
  • FIRENZE
Altri risultati per NEGRI, Ada
  • NEGRI, Ada
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 78 (2013)
    Rossana Dedola – Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba. La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta Grisi, moglie del conte Cristoforo Barni; alla morte della cantante, fu assunta come custode del palazzo ...
  • Négri, Ada
    Enciclopedia on line
    Poetessa (Lodi 1870 - Milano 1945); per varî anni insegnante elementare nella scuola di Motta Visconti (Pavia), in seguito nominata ad honorem prof. di scuole medie a Milano, dove visse dal 1893. Fece parte dell'Accademia d'Italia dal 1940. La sua poesia attinge l'ispirazione soprattutto a motivi di ...
  • NEGRI, Ada
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
    (XXIV, p. 526) Scrittrice, morta a Milano l'11 gennaio 1945. Accademica d'Italia dal novembre 1940. Bibl.: A. Bocelli, in Nuova Antologia, febbraio 1945; G. Piovene, in Poesia, quad. II, Roma 1945, pp. 283-87; G. Titta Rosa, Secondo Ottocento, Milano 1947, pp. 221-34.
Vocabolario
négro
negro négro (letter. ant. nigro) agg. e s. m. (f. -a) [lat. nĭger -gra -grum; v. nero1]. – 1. agg. Forma ant. o letter. per nero: In Mongibello a la focina negra (Dante); Vedova, sconsolata, in vesta negra (Petrarca); Sotto due negri e...
negrità
negrita negrità s. f. [der. di negro]. – Lo stesso, ma meno com., che negritudine.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali