ADAIOS (᾿Αδαίος)
Pittore (o scrittore?) di Sparta del IV sec. a. C., noto anche col nome di ᾿Ιδαίος. Secondo Plutarco (Ag., 13) e Senofonte (Hist. Gr., iv, 1, 34) avrebbe dipinto la decorazione sui finimenti per il cavallo che Agesilao donò al figlio di Farnabazo. I due storici, però, non accennano a lui come ζωγράϕος, ma come γραϕεύς, termine che sembra più appropriato a uno scrittore che a un pittore, la cui funzione al seguito di un generale sarebbe poi problematica.
Bibl: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, p. 126; J. Sundwall, in Pauly-Wissowa, XVII, 1914, c. 867, s. v. ᾿Ιδαίος; C. Robert, in Thieme-Becker, XVIII, 1925, p. 456, s. v. ᾿Ιδαίος.