KELLER, Adalbert von
Filologo tedesco, nato a Pleidelsheim nel Württemberg il 5 luglio 1812, morto il 18 marzo 1883 a Tubinga, dove era dal 1844 professore di filologia germanica e di filologia romanza. Era stato scolaro di Uhland; e nel contrasto di tendenze che divise gli studiosi di germanistica di quel tempo, si schierò al fianco di Pfeiffer. Soggiornò a lungo in Italia.
Il suo nome, più che alla traduzione di Cervantes (in collaborazione con F. Notter, 1839), alla traduzione di Shakespeare (in collaborazione con M. Rapp, 1843) e alla traduzione di novelle italiane (Italien. Novellenschatz, 1851-52), resta legato a un gran numero di testi da lui pubblicati, tanto della letteratura medievale, quanto della letteratura dell'epoca della Riforma (Ayrer, Hans Sachs, il Faust di Widmann, ecc.). Per lo più i testi da lui pubblicati sono inseriti nella Bibliothek des Stuttgarter literarischen Vereins, di cui fu dal 1849 attivo presidente.