Zagajewski, Adam
Zagajewski, Adam. – Poeta polacco (n. Leopoli, od. Ucraina, 1945). Alla fine della Seconda guerra mondiale la famiglia deve lasciare la città natale a seguito del cambiamento di confini determinato dai trattati di pace. Cresciuto in Slesia, studia a Cracovia ed è fra i protagonisti della corrente poetica Nowa Fala, la cosiddetta generazione del '68. Nel 1982, dopo l’introduzione in Polonia della legge marziale, si stabilisce a Parigi, dove collabora ai principali periodici dell’emigrazione. All’iniziale ispirazione politica e impegnata fa seguito dalla metà degli anni Ottanta una fase poetica in cui alla grande capacità di rappresentazione metaforica del reale si unisce l’avvertimento di una possibile dimensione metafisica. Gli anni più recenti, che lo vedono dividersi fra Cracovia e l’insegnamento universitario a Chicago, accrescono notevolmente il suo prestigio e i riconoscimenti internazionali. Alla precoce versione italiana di alcune sue poesie, raccolte in Nowa Fala. Nuovi poeti polacchi (1981), sono succedute a distanza di tempo le prose raccolte in Tradimento (2007) e l’ampia antologia poetica Dalla vita degli oggetti (2012).