ADAMNAN di Hy (o HII)
Nato circa il 625 nel Donegal, morto a Hy il 23 settembre 704. Poche notizie sicure possediamo sulla sua vita, ma sappiamo che nel 679 divenne abate del monastero irlandese di Iona (Hy) nell'isola scozzese omonima. Andato in missione verso il 686 presso Aldfrith re di Northumbria, fu convertito agli usi della Chiesa romana e tentò invano di propugnarne l'accettazione nel suo monastero, specialmente nei riguardi della Pasqua. Godé grande fama di dotto tra i contemporanei, e Alcuino lo pone tra i praeclari fratres morum vitaeque magistri. Gli dobbiamo una Vita Columbae (1ª ed. 1601; migliori edd. mod.: del Reeves, 2ª ed., Edimburgo 1874, e del Fowler, Oxford 1894), la quale unisce a uno stile attraente un grandissimo valore storico, essendo fonte quasi unica per una parte della storia della chiesa scozzese. In base ai dati fornitigli da Arculfo, vescovo franco, compilò un trattato De locis sanctis, tra i primi del genere (1ª ed., Ingolstadt 1619, riassunto in Beda, Hist. Eccl., V, 15-17). In irlandese esiste una Visione dt Adamnano attribuita a lui, forse a torto.