addentare
. Nel senso di " mordere fortemente ", " azzannare ", in If XXV 54; estensivamente, per " afferrare saldamente senza lasciar la presa ", in XXI 52 (l'addentar con più di cento raffi [" uncini ", " ferri uncinati "]) e, nel Fiore CLX 7, in senso figurato: e saccie far sì che ciascuno addenti / insin ch'a povertà gli metterai.