addimoranza
. Soltanto in Rime XLIX 9 Deo, quanto fie poca addimoranza, / secondo il mio parvente, con il valore di " indugio lontano " (Contini), valore frequente nella lirica due-trecentesca (Bondie Amor, quando 77, Chiaro In voi, mia donna 59), riscontrabile più esplicitamente in Fiore CLXXXI 10, ove appare come dimoranza (v.; e cfr. ADDIMORARE).