additivo
additivo [agg. e s.m. Der. del lat. additivus, dal part. pass. additus di addere "aggiungere" e quindi "che s'aggiunge", "che ha relazione con l'operazione di addizione"] [ALG] Applicazione finitamente (numerabilmente) a.: v. misura e integrazione: IV 2 a. ◆ [CHF] Composto a.: lo stesso che composto di addizione (→ addizione). ◆ [ALG] Funzione, o applicazione, a.: (a) funzione che soddisfa la condizione f(x+y)=f(x)+f(y) identicamente rispetto a x e y; (b) generalizzando, funzione tra due spazi vettoriali tale che l'immagine della somma di due vettori è la somma delle loro immagini. ◆ [ALG] Proprietà a. di insiemi: proprietà tipica di insiemi chiusi rispetto all'operazione di addizione, cioè tali che la somma di due elementi è ancora un elemento dell'insieme. ◆ [CHF] Proprietà chimica a.: quella per cui determinate grandezze fisico-chimiche di un composto si possono calcolare come somma delle corrispondenti grandezze dei costituenti. ◆ [OTT] Sintesi cromatica a.: la possibilità di realizzare un qualsiasi colore a partire da tre colori primari: v. colorimetria ottica: I 646 e.