ADEODATO MARIA da Venezia (al secolo Girolamo Querini)
Nato a Venezia il 29 genn. 1701, entrò nell'Ordine dei minori cappuccini nel 1726 e professò a Bassano l'11 maggio 1727. Ebbe fama di ottimo predicatore; ricoprì nell'Ordine le cariche di maestro dei novizi, guardiano e vicario. Nelle votazioni del Senato veneto del 1753 e del 1762, nonostante la sua opposizione, ebbe numerosi voti per la sede vescovile di Chioggia. Morì a Treviso il 4 febbr. 1768.
Di lui ci rimane una monografia sulle origini dei santuari mariani veneti, Raccolta dell'istituzione di vani santuarii ad onore di Maria Vergine nello Stato Veneto (Trevigi-Trento 1767), e un'operetta che circolò sotto lo pseudonimo di Damiano Ottavio Fredarezina, Tre quesiti di soggetto disingannato intorno ai moderni teatri...(Ferrara 1757), in cui l'A., rifacendosi alla polemica rigorista contro il teatro, attaccava violentemente alcune delle prime commedie del Goldoni.
Bibl.: G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonine..., I, Milano 1848, p. 430; Necrologio dei frati minori cappuccini della provincia veneta, I, Venezia 1910, p. 35; C. Musatti, Le sfuriate d'un cappuccino veneziano del Settecento contro Goldoni, in Ateneo veneto, XXXVIII, 2, (1915), pp. 149-156; G. Crisostomo da Cittadella, Biblioteca dei frati minori cappuccini della provincia di Venezia (1535-1939), Padova 1944, p. 2; Id., Il Padre A. Querini e Carlo Goldoni, in L'Italia Francescana, XXXII (1957), pp. 234-246; Lex. Capuccinum, Romae 1951, col. 10.