Figlio del re numidico Micipsa, alla morte del padre (118 a. C.) ereditò il regno insieme col fratello Iempsale e il cugino Giugurta. Combattuto da questo, si rifugiò a Roma ed ebbe dal Senato l'assegnazione della parte orientale della Numidia. Fu attaccato nuovamente da Giugurta, fatto prigioniero a Cirta ed ucciso (112 a. C.).