Vocabolo arabo, che significa "annuncio, notificazione, avvertimento", e, nell'uso tecnico dei popoli musulmani, designa l'appello che il muezzin (v.), ad altissima voce e con melopea variabile a suo piacimento, fa dall'alto del minareto per chiamare i fedeli alla ṣalāh o preghiera rituale, che ha luogo ...
muezzin
mueżżìn (anche mueżżino) s. m. [dal turco müez-zin ‹müe∫∫ìn›, che è dall’arabo mu’ adhdhin «colui che pronuncia l’adhān (o invito alla preghiera)»]. – Persona addetta alla moschea, che dall’alto del minareto modula secondo una cantilena...