adiaforia
Dal gr. ἀδιαφορία («indifferenza»). Generale disposizione di spirito di chi, bastando a sé stesso, e non chiedendo nulla alla natura e agli uomini, non ha alcun motivo per giudicare gli eventi esterni del mondo buoni o cattivi, desiderabili o indesiderabili, e mantiene in ogni caso immutata la propria serenità e autosufficienza d’animo. L’a. è con ciò l’ideale etico del cinismo e dello stoicismo, e coincide per gran parte, nel suo contenuto, con l’apatia e l’atarassia epicuree.