Generale e uomo politico svedese (Hovermo, Jämtland, 1760 - presso Kristinehamn 1835). Fallita una sua missione di sollevare la Norvegia contro la dominazione danese e prepararne la riunione alla Svezia, abbandonò (1792 circa) l'esercito e si diede allo studio dell'economia politica, traducendo tra l'altro in svedese una parte delle opere di A. Smith. Rientrato nell'esercito nel 1800, si creò un potente partito e nel 1809 fu uno dei capi della rivoluzione che rovesciò re Gustavo IV a favore di Carlo XIII. In tale occasione occupò Stoccolma.