MENDERES, Adnan
Uomo politico turco, nato ad Aydin, presso Smirne, nel 1899, morto nell'isola di Imrali, presso Istanbul, il 17 settembre 1961. Si laureò in giurisprudenza nell'università di Ankara. Giovanissimo partecipò alla guerra di liberazione guidata da Kemal Atatürk. Nel 1932 fu tra i principali organizzatori di un libero partito di opposizione. Dopo lo scioglimento di tale partito entrò nel Partito repubblicano del popolo, nel quale militò fino al 1945, anno in cui costituì e organizzò un nuovo partito di opposizione, il Partito democratico, presieduto da Celâl Mahmut Bayar. Dalle elezioni del 1950 in poi il Partito democratico ebbe la maggioranza e M., nominato primo ministro nel 1950, mantenne tale carica. Il regime di M. andò assumendo un sempre crescente carattere autoritario, fino a giungere, per le palesi violazioni della costituzione e delle libertà, ad una dittatura.
L'opposizione al suo governo conquistò sempre nuovi strati di popolazione, e particolarmente gli studenti e i militari; i primi nell'aprile-maggio 1960 organizzarono una serie di violente manifestazioni antigovernative, che sfociarono il 27 maggio in un pronunciamento di militari comandati dal gen. Cemal Gürsel. M. fu arrestato, trasferito nell'isola di Yassi ada, nel Mar di Marmara e, dopo un lungo processo, condannato a morte (15 settembre 1961) per impiccagione.