Scrittore tedesco (Bredenbeck, Hannover, 1752 - Brema 1796). Nel 1780 entrò a far parte dell'ordine degli "illuminati", polemizzando irriducibilmente, fino al fanatismo, coi gesuiti. Assai produttivo come romanziere, drammaturgo, filosofo popolare, lirico e persino musicista, fra le sue molte opere l'unica che ha mantenuto una certa popolarità, considerata per varie generazioni una specie di galateo tedesco, è Über den Umgang mit Menschen (1788), raccolta di ammonimenti, di regole del saper vivere e di osservazioni che testimoniano della vasta esperienza di uomo di mondo e insieme del suo buon gusto da garbato espositore.