BUTENANDT, Adolf Friedrich Johann
Chimico, nato a Wesermünde-Lehe il 24 marzo 1903. A Gottinga studiò nell'Istituto di chimica, allora diretto da A. Windaus; nel 1933 fu nominato ordinario di chimica organica al Politecnico di Danzica e tre anni più tardi ebbe la direzione dell'Istituto di biochimica del Kaiser-Wilhelm-Institut di Berlino-Dahlem e contemporaneamente l'insegnamemo di chimica all'università di Berlino. Nel 1939 gli fu conferito (condiviso con L. Ruzicka) il Premio Nobel per la chimica, per le sue ricerche sugli ormoni sessuali. Le disposizioni allora vigenti in Germania non gli consentirono di accettare il premio.
Nel 1929 B., contemporaneamente a E.A. Doisy negli S.U., riuscì ad isolare dall'urina di donna gravida una sostanza cristallizzabile dotata di azione estrogena a cui fu dato il nome di follicolina, cambiato poi in quello di estrone, ed alla quale fu attribuita la formula C18 H22 O2. Tre anni più tardi egli diede anche la formula di costituzione sia dell'estrone che dell'estriolo, altro ormone femminile isolato nel frattempo da Marrian. Nel 1934 B. preparò in forma chimicamente pura il progesterone, l'ormone estratto dal corpo luteo e mostrò la relazione che lega quest'ormone al pregnandiolo, una sostanza a carattere di alcool, fisiologicamente inattiva, riscontrata indipendentemente da B. e da Marrian, sempre nell'urina di donna gravida. Successivamente B. riuscì anche a trasformare il pregnandiolo in progesterone ed a sintetizzare questi ormoni partendo dalla colesterina. Si deve anche alle ricerche di B. la formula di costituzione dell'androsterone, che contiene un gruppo metilico e cinque atomi d'idrogeno in più di quella dell'estrone, e le relazioni che intercedono fra l'androsterone ed il testosterone, ormone attivo estratto dai testicoli: nel 1935 infatti Butenandt e Ruzicka, indipendentemente l'uno dall'altro, riuscirono a preparare il testosterone partendo da un derivato dello androsterone.