KIRCHHOFF, Adolf
Filologo ed epigrafista, nato il 6 gennaio 1826 a Berlino; ivi, dal 1865, professore ordinario di filologia classica, e, dopo la morte del Böckh, condirettore del seminario filologico; morto il 26 febbraio 1908. Conoscitore profondo del mondo classico, fu in pari tempo dottissimo nella linguistica, nell'epigrafia e nella paleografia, e in ognuno di questi campi lasciò traccia durevole di sé con numerose opere. Diede fra l'altro una classificazione degli alfabeti greci, ancora oggi fondamentale.
Le sue opere più notevoli sono le seguenti: Die Homerische Odyssee und ihre Entstehung, Berlino 1859; Die Komposition der Odyssee, ivi 1869 (2ª ed. dei due scritti, 1879); edizioni di Plotino, Lipsia 1856, delle tragedie di Euripide, Berlino 1855 e 1877-78, di Eschilo; Die Umbrischen Sprachdenkmäler in collaborazione con Th. Aufrecht, Berlino 1848-1851; Das Stadtrecht von Bantia, ivi 1853; Das Gotische Rhunenalphabet, 2ª ed., ivi 1852; fasc. 2° del vol. IV del Corpus Inscr. Graec. (iscrizioni cristiane), 1859 e del vol. I del Corp. Inscr. Att. (iscrizioni antecedenti a Euclide), 1873; Studien zur Geschichte des griechischen Alphabets, 4ª ed., Gütersloh 1887.