MARTENS, Adolf
Ingegnere, nato il 5 marzo 1850 a Bakendorf (Meclemburgo), morto a Berlino il 24 luglio 1914. Studiò a Schwerin, poi, dopo avere lavorato in officine meccaniche, frequentò la Gewerbeakademie di Berlino. Tra il 1871 e il 1880 fu ingegnere delle ferrovie orientali prussiane a Bromberg (Bydgoszcz) e della linea Berlino-Blankenheim. Qui ebbe le prime occasioni di studiare a fondo problemi di resistenza dei materiali; a questa scienza si dedicò completamente a partire dal 1880, prima come assistente alla Scuola tecnica superiore di Berlino, poi (1884) come sovrintendente e quindi (1895) direttore dell'Istituto sperimentale di Charlottenburg. Da questo istituto ebbe origine il grande stabilimento statale di prova dei materiali a Berlino-Dahlem. Sperimentatore abilissimo e accorto, seppe raggiungere risultati di grande importanza anche con mezzi limitati. Fin dal 1878 incominciò l'esame microscopico dei metalli e delle leghe, che lo condusse a notissime ricerche. Dal 1879 fu professore alla Scuola tecnica superiore di Berlino.
La sua opera principale è il Handbuch der Materialienkunde für den Maschinenbau (I, Berlino 1898; II, in collaborazione con E. Heyn, 1912), dove sono descritti molti apparecchi e procedimenti di misura da lui ideati (noto è in particolare il suo estensimetro).