MENZEL, Adolf
Pittore, disegnatore e incisore, nato a Breslavia l'8 dicembre 1815, morto a Berlino il 9 febbraio 1905. Dal 1830 visse a Berlino, dove nel 1832 assunse l'officina litografica del padre. Essenzialmente autodidatta, presto si fece conosLere come litografo. Dal 1840 al 1842 ebbe l'incarico di provvedere all'illustrazione della Vita di Federico il Grande del Kugler. Quest'opera, arricchita di duecento tavole, costituisce una svolta decisiva nella storia della silografia tedesca, che col M. divenne capace di rendere fedelmente qualsiasi disegno individuale. Nel 1845-51 compose le litografie per L'esercito di Federico il Grande, nel 1852 le silografie per L'antico esercito prussiano del Lange. Al 1851 appartengono: saggi su pietra a pennello e a raschio, considerati fra le miliori produzioni nel campo della litografia; al 1877 la serie di silografie per la Brocca spezzata del Kleist. Tra i dipínti del M. ebbero celebrità ai suoi tempi quelli rappresentanti episodî della vita di Federico II, quali La tavola rotonda di Federico II il Grande a Sans-souci (1850); Concerto di flauto di Federico il Grande a Sans-souci (1852), ecc.; poi le scene dalla vita di Guglielmo e della sua corte: La cena dopo il ballo (1878), Nella Sala bianca (1888), ecc. Nuove vie batté il M. con l'Officina di cilindratura (1875), una delle prime rappresentazioni della vita industriale e operaia. Tra il 1840 e il 1850 cominciò a dipingere piccoli paesaggi e interni, che oggi vengono considerati tra le produzioni più progredite e significative del loro tempo. Quadri come il Giardino del palazzo del principe Alberto di Pussia (1846) e Théâtre Gymnase conferiscono al M., accanto alla pittura francese, una notevole importanza nell'arte europea del sec. XIX.
La raccolta maggiore dei suoi dipinti si trova nella Galleria nazionale di Berlino, quella quasi completa delle sue incisioni nel Gabinetto delle stampe di Berlino. Nella Galleria nazionale si conservano anche parecchie migliaia di suoi disegni.
Bibl.: A. Knackfuss, A. v. M., Bielefeld e Lipsia 1900; A. Jordan, Das Werk A. M.'s, Monaco 1905; P. Meyerheim, A. v. M.'s Erinnerungen, Berlino 1906; J. Meier-Graefe, Der junge M., Lipsia 1906; H. Wolff, A. v. M.'s Briefe, 1914; K. Scheffler, M., Berlino 1915; G. Kirstein, Das Leben A. M.'s, Lipsia 1919; W. Kurth, A. M.'s graphische Kunst, Dresda 1921; G. J. Kern, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930 (con bibl.).