Harnack, Adolf von
Storico e teologo tedesco (Dorpat, od. Tartu, 1851-Heidelberg 1930). Professore a Lipsia (1876), Marburgo (1886) e Berlino (1888-1921), fu l’ispiratore e il più autorevole rappresentante del protestantesimo liberale con opere come Das Wesen des Christentums (1900). Avverso alla metafisica, condannò l’accettazione cristiana della filosofia greca e interpretò lo gnosticismo come fenomeno di «ellenizzazione acuta». Nel Nuovo Testamento colse essenzialmente il messaggio morale e individuale, mentre concepì la storia del cristianesimo come una progressiva depauperazione dell’insegnamento evangelico primitivo. Altre opere: Geschichte der altchristlichen Literatur bis Eusebius (1893-1904); Die Mission und Ausbreitung des Christentums (1902).