Uomo politico messicano (Guaymas, Sonora, 1881 - Città di Messico 1955). Con Á. Obregón e P. E. Calles fu uno dei capi del gruppo nazionalista rivoluzionario, denominato Sonora, che nel 1920 promosse la sommossa armata contro il presidente V. Carranza. Dopo l'assassinio di questi, il 24 maggio 1920, fu riconosciuto dal Congresso capo del governo provvisorio messicano. Quando, nel dicembre di quell'anno, si formò il nuovo gabinetto Obregón, anche H. ne fece parte come ministro delle Finanze: in quanto tale ebbe parte rilevante nella questione internazionale del petrolio e risolse mediante gli accordi di Parigi e di New York quella, non meno importante, del pagamento dei debiti contratti all'estero, sin dal 1868, dalla nazione (1923). Candidato alla presidenza nel 1923, fu accusato dal governo di gravi scorrettezze nell'esercizio delle sue funzioni; tentò allora nuovamente le vie dell'insurrezione, ma il suo tentativo fallì sanguinosamente nella primavera del 1924. In esilio negli USA, tornò in patria, amnistiato, nel 1933.