ADONIDINA
. Glucoside che si ricava da diverse varietà di adonide e particolarmente dall'adonis vernalis. È una polvere amorfa, inodora, di sapore amarissimo, solubilissima in acqua. È un cardiocinetico: regolarizza i battiti cardiaci, aumenta la pressione arteriosa avvicinandosi però in queste sue azioni più alla scilla che alla digitale.
Le adonidine del commercio non hanno attività costante e si preferisce ormai l'infuso di adonide. Nel 1927, L. J. e F. Mercier hanno isolato due glucosidi: l'adonidoverdosina e l'adonidosina. Quest'ultima, solubile in acqua e più attiva, rallenta, rinforza l'azione cardiaca, con aumento della contrattilità, senza la possibile azione dissociata della digitale (Lutembacher, in Bull. med. 7 marzo 1928).