RICHTER, Adrian Ludwig
Pittore e disegnatore, nato a Dresda il 28 settembre 1803, morto ivi il 19 giugno 1884. Allievo del padre Karl August R., continuò i suoi studî a Roma, dal 1823 al 1826, subendo l'influsso di S. A. Koch e di I. C. Reinhart. A questo periodo, e agli anni immediatamente seguenti, appartengono i suoi paesaggi più belli (Rocca di mezzo e Paesaggio presso Amalfi, 1825-1826, Lipsia, Museo; Monte Serone, 1830, Francoforte, Istituto Städel). Poi il R. divenne il più popolare illustratore tedesco di fiabe, saghe e libri per fanciulli, svolgendo in questo campo una attività infaticabile fino verso il 1870-80. Fra le sue opere più note citiamo i Deutsche Volksbücher (1838-49) i Volksmärchen di Musaeus (1842), il Volkskalender di Nieritz (1842), le fiabe di Andersen (1851), il libro di fiabe del Bechstein (1853), ecc. Serie dei suoi disegni sono l'Album di Richter (1848-1851), Il buon pastore (1860), Nostro pane quotidiano (1866), Immagini e vignette (1874). Al periodo tardo del R. appartengono Vespro (1842; Lipsia, Museo) e Corteo nuziale in primavera (1847; Dresda, Galleria). I suoi Ricordi furono pubblicati nel 1885 dal figlio Enrico.
Bibl.: J. E. Wessely, A. L. R., Vienna 1883; I. Erler, L. R. der Maler des deutschen Hauses, Lipsia 1897; D. Koch, L. R. ein Künstler für das deutsche Volk, Stoccarda 1903; P. Mohn, L. R., Bielefeld-Lipsia 1926 (7ª ed.); F. Breucher, L. R. und Goethe, Lipsia 1926; J. F. Hoff, A. L. R. Verzeichnis seines gesamten graph. Werkes, Friburgo in B. 1922; K. Budde, Nachlese zu Hoff, ivi 1926; Th. Engelmann-Basel, Das Werk A. L. R. s, Lipsia 1928; W. Hoffmann, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVIII, ivi 1934 (con ampia bibliografia).