adultomorfo
agg. Che sembra un adulto, che si comporta da adulto.
• Nelle conclusioni della perizia redatta dai consulenti nominati dal gip Angela Giganti, Antonella Di Silverio e Marilena Mazzolini, che con la minore hanno trascorso quattro settimane, Giulia viene descritta come una bambina che «nella relazione con l’adulto sia nei giochi che nei disegni e nei colloqui, utilizza modalità adultomorfe con aspetti narcisistici e seduttivi, accanto a vivacità ed estroversione». (Federica Angeli, Repubblica, 30 luglio 2007, p. 23, Cronaca) • L’esame di quei filmati, incrociato con le dichiarazioni che riguardavano soprattutto la sua sfera più intima, il legame con la cugina, quello con gli altri familiari e con gli amici ha consentito di stabilire come la giovane fosse un soggetto «adultomorfo», cioè con reazioni e comportamenti «non tipici della sua età». (Fiorenza Sarzanini, Corriere della sera, 17 ottobre 2010, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal s. m. adulto con l’aggiunta del confisso -morfo.