aeroelasticita
aeroelasticità [Comp. di aero- e elasticità] [MCC] [MCF] (a) Complesso dei fenomeni elastici che si manifestano in strutture (fabbricati, ponti, velivoli, ecc.) soggette a sollecitazioni di natura aerodinamica, o, più in generale, fluidodinamica. (b) La parte della meccanica che si occupa di tali fenomeni; interessa vari e vasti campi della tecnica: dalle costruzioni edili ai ponti, da taluni tipi di macchine a fluido alle costruzioni navali, e in special modo all'aerotecnica, per la particolare pericolosità di taluni fenomeni aeroelastici (flutter) nella navigazione aerea, e alla navigazione spaziale per la particolare complessità e delicatezza di problemi che si presentano sia nella fase di lancio, sia in quella di rientro e di atterramento. I fenomeni aeroelastici possono essere statici oppure dinamici; questi, in genere, con carattere oscillatorio. I più importanti tra essi rientrano, comunque, nella categoria dei fenomeni autoeccitanti, con decorsi divergenti o amplificati in assenza di vincoli limitativi o comandi capaci di variare efficacemente le condizioni esterne. Le conseguenze nocive, talvolta catastrofiche, dei fenomeni aeroelastici possono essere dovute a uno o più dei seguenti motivi: (a) rottura di strutture portanti; (b) riduzione o annullamento dell'efficacia dei comandi, o inversione dei loro effetti; (c) danneggiamento, per i velivoli, delle caratteristiche di volo (per es., della stabilità).