AFAN DE RIVERA, Achille
Nacque a S. Maria Capua Vetere il 19 genn. 1842, dal maresciallo di campo Rodrigo dei marchesi di Villanueva de las Torres e da Giovanna Mira de Balena dei marchesi di S. Giacinto. Allievo del R. Collegio della Nunziatella, nel luglio 1860 era capitano nel battaglione artefici. Nel maggio dello stesso anno aveva preso parte alla repressione del moto di Catania, ottenendo il titolo di cavaliere di Francesco I e dell'Ordine di S. Giorgio della Riunione. Si segnalò in seguito nella difesa di Gaeta (1860-61). Ebbe il comando della batteria di monte Orlando e si recò, come inviato segreto, a Civitavecchia e a Roma, per il ritiro ed il trasporto di ingente valuta aurea destinata alla difesa della piazzaforte. Nel 1861 entrò a far parte dell'esercito italiano e partecipò alla campagna del 1866, distinguendosi nei fatti d'arme di Gargnano e di Condino; su proposta di Garibaldi, fu insignito dell'Ordine militare di Savoia. Fu promosso colonnello nel 1883 e maggiore generale nel 1891, ottenendo il comando dell'artiglieria da fortezza di Torino. Tenente generale dal dicembre 1896, assunse le funzioni di ispettore generale di artiglieria il 26 febbraio 1899.
Fu deputato per i collegi di Napoli I (legislature XVII-XIX, dal 1890 al 1896, quando fu dichiarato decaduto in seguito alla promozione a tenente generale) e di Poggio Mirteto (XX-XXI, 1897-1904). Fu sottosegretario alla Guerra dall'11 luglio 1896 al 31 maggio 1898 nel secondo e terzo ministero di A. di Rudinì; dal 1 al 26 giugno 1898 ministro dei Lavori pubblici nel quarto ministero del Rudinì. Il nome dell'A. è legato, nella repressione degli scioperi del 1898, all'idea ed attuazione della "militarizzazione dei ferrovieri"; esso è congiunto anche ai provvedimenti per l'impiego delle acque pubbliche come forza motrice. Nel 1898, dal re Umberto, motu proprio, gli fu conferito il titolo di marchese.
Morì a Napoli il 26 ott. 1904.
Fonti e Bibl.: Arch. privato della famiglia Afan de Rivera Costaguti, Roma; Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Biografie, n. 544/971; L'Illustrazione ital., XXIII, 2 sem. (1896), p. 36; XXV, 1 sem. (1898), p. 410; XXXI, 2 sem. (1904), p. 342; Il Mattino, Napoli, 27 ott. 1904; R. De Cesare, La fine di un Regno, I, Città di Castello 1909, p. 192; G. Ferrarelli, Memorie militari del Mezzogiorno d'Italia, Bari 1911, p. 81; C. Montù, Storia dell'artiglieria italiana, III, Roma 1938, pp. 866, 870, 872; IV, ibid. 1938, p. 1312.